Progetto di Ricerca Saferwork

CONVEGNO FINALE 18.04.2024

Aula Convegni, Dipartimento di Giurisprudenza UNIMORE

REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI

MODULO ISCRIZIONE

PROGRAMMA DEI LAVORI – LOCANDINA (PDF)

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Presentazione del progetto

SAFER WORK nasce come progetto di ricerca interdisciplinare dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con l’obiettivo di mettere in sinergia i dati statistici degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali del territorio modenese con l’analisi dei modelli di gestione dei rischi per prevenire infortuni sul lavoro e malattie professionali, attraverso un approccio tecnico-giuridico in grado di valutare, da un punto di vista più generale, l’effettiva tenuta dell’apparato normativo preventivo.

Il progetto è finalizzato, altresì, alla valorizzazione e alla condivisione del patrimonio delle conoscenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla realizzazione di sistemi di prevenzione partecipativi per promuovere e rafforzare il dialogo tra gli attori della prevenzione e fornire un supporto efficace ai datori di lavoro, R.S.P.P., R.L.S., preposti e lavoratori.

Il progetto di ricerca è finanziato dalla Fondazione di Modena nell’ambito del Bando FAR – Fondo di Ateneo per la ricerca Mission Oriented 2022. Nel progetto sono coinvolti professori e ricercatori afferenti ai Dipartimenti di: Giurisprudenza, Economia “Marco Biagi”, Comunicazione ed Economia, Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze.

Stato dell’arte e prospettive

Dal Rapporto annuale regionale INAIL 2020 si evince come, in Emilia-Romagna, siano state rilevate 70.054 denunce di infortunio corrispondenti al 12,26% del totale nazionale. Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 132, in aumento rispetto sia al 2018 (+7 casi), sia al 2019 (+18 casi). L’aumento è da attribuire esclusivamente agli infortuni “in occasione di lavoro” (+20 casi rispetto al 2018, +34 rispetto al 2019).

Sempre nel 2020, sono stati registrati nel Modenese 22 morti con una incidenza di 69,3 decessi ogni milione di occupati. La situazione è lievemente migliorata nel corso del 2021 in cui si sono registrati in totale 85 morti sul lavoro, di cui 9 a Modena e provincia. Anche in questo caso, si tratta di dati forniti dall’INAIL che considerano solo le morti sui posti di lavoro e non anche quelle avvenute nel tragitto tra casa e luogo dove svolgere le proprie mansioni.

La partnership con gli enti locali e le organizzazioni sindacali e datoriali consentirà l’immediata messa a disposizione delle conoscenze scientifiche e tecniche acquisite per migliorare l’azione sinergica in tema di sicurezza e salute sul lavoro.